Gli analizzatori biochimici, noti anche come analizzatori di chimica clinica, vengono utilizzati per misurare i metaboliti in campioni biologici come sangue o urina.L'indagine su questi fluidi permette la diagnosi di molte malattie.Un esempio dell'utilizzo di un tale analizzatore è la misurazione della creatinina urinaria per valutare la capacità di filtraggio del rene.
Quando si seleziona un analizzatore biochimico, è importante considerare se è necessaria l'automazione del dosaggio, la specificità dei reagenti e il livello di accuratezza della misurazione.È anche importante considerare il volume di rilevamento (numero massimo di campioni analizzati contemporaneamente).
Quale tecnica di misurazione viene utilizzata dall'analizzatore biochimico?
Esistono diversi metodi di misurazione analitica.Possono essere divisi in due categorie:
Tecnica ottica:
Colorimetria: questo è il metodo più comunemente usato.Mescolare il campione con il reagente appropriato per produrre una reazione cromatica.La concentrazione dell'analita determina l'intensità del colore ottenuto.
Fotometria: una sorgente luminosa viene proiettata su un campione con la lunghezza d'onda appropriata, mentre un fotorilevatore posto sull'altro lato del campione misura la quantità di assorbimento della luce.Questo è direttamente correlato alla concentrazione dell'analita nel campione.Ecco alcuni principi: assorbanza (la capacità di un mezzo di assorbire la luce), torbidità (che misura la torbidità prodotta da una sostanza sospesa in un mezzo liquido), fluorescenza (la quantità di luce che una sostanza assorbe ad una lunghezza d'onda ed emette ad un'altra ).
Tecniche elettrochimiche:
Potenziometria diretta: gli elettrodi ionoselettivi (ISE) sono ampiamente utilizzati, principalmente per la determinazione della quantità di ioni nei campioni.Il metodo è stato sviluppato per la determinazione degli ioni sodio, potassio, cloruro e litio.Un elettrodo ionoselettivo è un sensore in grado di determinare la concentrazione di ioni in soluzione misurando la corrente che scorre attraverso una membrana iono selettiva.
Potenziometria indiretta: questo metodo utilizza anche un elettrodo ionoselettivo.Consente un gran numero di analisi ed è più comunemente utilizzato nei laboratori centralizzati.A differenza della potenziometria diretta, richiede una pre diluizione, espressa in molarità, per esprimere i risultati.
Gli analizzatori biochimici possono fornire diversi principi di misurazione.
Quali opzioni sono disponibili per gli analizzatori biochimici?
Alcuni modelli offrono una gamma più ampia di tipi di analisi rispetto agli analizzatori convenzionali.Possono essere utilizzati in aree di competenza come immunologia, endocrinologia, tossicologia e oncologia.Esistono modelli sul mercato che consentono fino a 100 tipi di analisi.Per ottimizzare il flusso di lavoro, ci sono anche sistemi per elaborare simultaneamente la chimica clinica e i campioni immunologici.In questo modo, non è necessario elaborare campioni tra moduli diversi.
Tempo di pubblicazione: 02-giu-2022